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Le
scelte didattiche ed educative
__________Pluralità
dell’intervento educativo
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Conoscere gli allievi significa poter evitare
la programmazione di percorsi di studio standardizzati, a favore
di un’educazione plurale, che tenga conto delle diverse
modalità di apprendimento degli allievi e utilizzando
diversi metodi di insegnamento. Personalizzare l’insegnamento-apprendimento
significa soprattutto individuare e valorizzare capacità e
abilità presenti nell’allievo. Tali capacità non
sempre rispondono a canoni tradizionalmente considerati
“scolastici” e, pertanto, sfuggono talvolta
all’analisi e alla individuazione da parte dell’insegnante.
Diversamente, supportare e consolidare le abilità individuali,
aiuta il bambino e il ragazzo a rafforzare la stima di sé, a
(ri)motivare allo studio e ad acquisire competenze. Ciò comporta:
il riconoscimento della capacità operativa dei bambini
e dei ragazzi (non solo, quindi, di quella di astrazione o
di memorizzazione);
la proposta di contenuti costruiti sulla memoria visiva
, che alcuni studenti mostrano di prediligere (da qui l’uso
del computer e di mezzi audiovisivi);
la continua sollecitazione alla motivazione ad apprendere
attraverso percorsi creativi, personali, diversificati e l’
educazione alla solidarietà e all’affettività,
come prerequisito del benessere.
L’educazione “al plurale” vuole costruire
un sapere critico e creativo, eliminando il più possibile
l’acquisizione di un sapere ripetitivo
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